Le nomine pubbliche nelle controllate della Cassa Depositi e il cambiamento che non c'è

Chi si attendeva un
terremoto nelle nomine pubbliche resterà deluso. Non solo restano
gli opachi giochi di potere dei partiti che hanno sempre regolato
l'assegnazione degli incarchi, ma nelle stanze dei bottoni cambiano
pochi nomi. Sotto il governo del cambiamento, Cassa Depositi e
Prestiti ha confermato in Fincantieri l'amministratore delegato
Giuseppe Bono. Il manager, che guida l'azienda cantieristica da 17
anni, resterà in sella per un altro mandato di tre anni. Il Movimento 5 Stelle
gli avrebbe infatti preferito l'attuale amministratore delegato
dell'Atac, Paolo Simioni, proposto da Stefano
Buffagni,
sottosegretario agli Affari regionali con delega di Luigi
Di Maio alle nomine pubbliche. Ma alla fine Bono è
riuscita a spuntarla. Grazie anche al supporto dell'amministratore
delegato di Cdp, Fabrizio Palermo
(https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/21/cassa-depositi-lo-scontro-premia-luomo-della-privatizzazione-flop-di-fincantieri-chiamato-in-cdp-dal-pupillo-di-bazoli/4506384/) e del leader leghista Matteo Salvini.
Confermato alla presidenza anche Giampiero Massolo, diplomatico che
nel 2012 venne nominato dal governo di Mario Monti direttore generale
del Dipartimento delle informazioni per la Sicurezza.
Poche le novità uscite anche dal consiglio di Cdp Reti, la controllata di Cassa Depositi e Prestiti cui fanno capo Italgas (26%) e Snam (30%). Per la prima è scarto confermato l'amministratore delegato Marco Alverà, mentre alla presidenza è stato indicato il nome di Luca Dal Fabbro, ingegnere con una lunga esperienza nel settore energetico, ex manager Enel, attualmente consigliere di Terna e di Buzzi Unicem. Dal Fabbro, in passato ritenuto vicino ai renziani, è stato sostenuto dal Movimento 5 Stelle che a luglio aveva già proposto la sua candidatura alla presidenza del Gestore dei servizi elettrici (Gse), poltrona poi finita a Francesco Vetrò. Per Italgas è stato riconfermato Paolo Gallo, manager in passato nelle grazie di Gianni Alemanno che lo volle ai vertici della municipalizzata Acea (https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/15/acea-nuovo-a-d-e-paolo-gallo-alemanno-consegna-controllo-a-caltagirone/563226/). Alla presidenza è arrivato il professore Alberto Dell' Acqua, direttore del Master in Corporate finance della Sda Bocconi.